C’è molto da dire su Sony Xperia Z, il primo smartphone – assieme a Xperia ZL – della società giapponese con schermo Full HD a 5 pollici.
Xperia Z non è solamente potente e bello da vedere. Infatti, a differenza di altri modelli della sua specie, è sviluppato anche per resistere alla sporcizia e all’acqua. Le certificazioni IP55 e IP57 che ha ricevuto, comunque, non significano che sia un bene portarlo in spiaggia per insabbiarlo o per immergerlo appositamente in mare, tuttavia garantiscono che se, per qualche motivo, il telefono dovesse bagnarsi o sporcarsi, non ci si deve preoccupare più di tanto.
E’ bello sapere che la tecnologia di tanto in tanto può anche essere resistente.
La struttura del telefono, che è spesso 7,9 millimetri, è resistente poichè su entrambi i lati sono presenti pannelli in poliammide di fibra di vetro (lo stesso materiale utilizzato come sostituto del metallo per i componenti automobilistici), che sono “molto più resistenti rispetto al vetro tradizionale”. Inoltre su fronte e retro è presente anche una particolare “pellicola anti-frantumi”. Il design è simmetrico in tutte le direzioni (OmniBalance); i margini sono arrotondati, le superfici sono riflettenti e uniformi e sono unite da un telaio “a scheletro”.
Parlando di tecnologia, la prima cosa che si nota è lo schermo ad alta risoluzione con diagonale a 5 pollici. E’ un Reality Display a scasione progressiva, è basato sulla tecnologia Mobile Bravia Engine 2 (che ottimizza il contrasto in tempo reale, riduce il rumore e contempla una gestione dei colori di alta qualità) e sfrutta un ampio gamut (che cos’è il gamut). Inoltre dalla struttura dello schermo è stato rimosso uno strato d’aria, consentendo di avere un touch più reattivo e immagini più vivide, grazie all’avvicinamento del pannello touch al display. La densità di pixel è elevata (443 per pollice) e supera anche quella di iPhone 5 (326 ppi).
Degno di nota è anche l’apparato fotografico. Andiamo con ordine. La tecnologia è Exmor RS per cellulare con risoluzione di 13 Mpx, che vanta il sensore di luminosità BSI ed è il primo a usare la funzione HDR non solo nello scatto di foto ma anche nella registrazione dei video (che per inciso sono Full HD). Per i meno esperti è possibile usare la funzione “Superior Auto”, che sceglie automaticamente da un catalogo di 36 impostazioni predefinite la migliore per l’immagine che si sta registrando.
Il sensore Exmor R per cellulare è presente anche nella videocamera frontale, la quale supporta l’acquisizione di immagini HDR. E’ poi presente anche la ‘classica’ funzione Sweep panorama, che consente di registrare foto panoramiche in 3D.
Per quanto riguarda le altre caratteristiche, il sistema operativo installato è Android 4.1 Jelly Bean (aggiornabile alla versione 4.2). Tutto ruota attorno al processore Snapdragon S4 Pro asincrono (supportato dalla GPU Adreno 320), nel quale ognuno dei quattro core funziona a velocità indipendentemente, evitando così sprechi di energia e allungando l’autonomia della batteria (a 2330 mAh). Per evitare consumi di batteria subentra anche la modalità Stamina: quando il telefono non è usato, le app inutili in esecuzione in background vengono chiuse.
Sony Xperia Z supporta la rete 4G LTE, così come le telefonate HD Voice (il funzionamento dipende dall’operatore). E’ possibile vedere la schermata su schermi Full HD senza fili, tramite il DLNA o la connessione NFC, oppure tramite il cavo MHL. Con la modalità “Throw”, il telefono troverà il modo migliore per effettuare la connessione senza fili con altri dispositivi.
Punti di forza smartphone Sony Xperia Z: schermo a 5 pollici Full HD, Android, AGPS, WiFi, CPU quad core, fotocamera a 13 Mpx, memoria espandibile, certificato IP55 e IP57.