In queste ultime settimane ci sono state diverse indiscrezioni sui prossimi modelli del popolare iPhone, e nell’approfondimento di oggi vediamo di riepilogare i rumors più probabili, tralasciando invece quelli più fantasiosi.
Prima di tutto, la data di uscita: alcuni rumors puntavano sulla presentazione ufficiale del nuovo melafonino già in occasione dell’evento WWDC 2015 di San Francisco. Il "problema" è che negli ultimi anni la Worldwide Developers Conference è stata utilizzata dai vertici della Mela per annunciare le novità dei sistemi operativi iOS e OS X, rimandando gli annunci dei nuovi smartphone e tablet dopo l’estate. Ecco quindi che, secondo la nostra opinione, anche quest’anno la presentazione dei nuovi iPhone e iPad avverrà a Settembre e Ottobre, ad esattamente un anno di distanza dall’annuncio dei modelli attualmente in commercio.
Ogni anno è sempre la stessa storia, e anche stavolta sul web ci sono indiscrezioni di ogni genere sull’iPhone 6S. Ma non dobbiamo essere sorpresi, visto che la ricerca e lo sviluppo di nuovi hardware e software richiedono parecchio tempo, e la stessa cosa vale per gli impianti produttivi, la logistica e il marketing. Il lancio di un nuovo iPhone, con milioni di unità vendute al day-one, non è certo una passeggiata, ed è necessario preparare il tutto in largo anticipo. Senza dimenticare il fatto che i primi esemplari test vengono già prodotti in Cina, e di tanto in tanto qualche operaio scatta delle foto ai prototipi e le pubblica online (rischiando così il proprio posto di lavoro).
Guardando al passato, crediamo che quest’anno arriverà l’iPhone 6S, e non l’iPhone 7. Il design della scocca quindi dovrebbe rimanere invariato, però forse verrà rimossa o ridotta la (poco gradita) sporgenza della fotocamera posteriore, grazie ad una migliore disposizione dei componenti interni. Come già successo con l’iPhone 5S e l’iPhone 4S, il device sarà identico al modello precedente, ma l’hardware interno sarà del tutto rinnovato, così da poter offrire delle prestazioni più elevate e qualche funzionalità inedita.
E per quanto riguarda l’iPhone 6C? Quest’ultimo è stato al centro di alcune voci di corridoio, e forse quest’anno arriverà veramente il successore del poco fortunato iPhone 5C. Ma il suo successo sul mercato sarà legato al prezzo di vendita: se anche stavolta Apple lo proporrà ad un prezzo tutt’altro che conveniente, allora sarà inevitabile un altro "flop" commerciale. Ci sarà di nuovo una scocca tutta in plastica? E l’hardware interno sarà lo stesso dell’iPhone 6? Solo il tempo potrà dirlo.
Parlando di tagli di memoria, difficilmente torneranno i 32 GB, e agli utenti verrà data la possibilità di acquistare il nuovo iPhone con 16 GB, 64 GB oppure 128 GB di storage interno. Ovviamente niente slot d’espansione microSD, non accadrà mai e poi mai.
L’iPhone 6S supporterà la ricarica wireless? Secondo alcuni rumors, è parecchio probabile. Già lo scorso anno si vociferava che l’iPhone 6 avrebbe dovuto avere il supporto alla ricarica ad induzione, ma per un motivo o per l’altro tale caratteristica è stata rimossa nel prodotto finale. Stavolta le cose andranno diversamente, anche perché già l’Apple Watch è dotato di tale tecnologia, e se facciamo 2+2..
Sia l’iPhone 6 che l’iPhone 6 Plus sono rimasti fermi alla memoria RAM di 1 GB, mentre l’iPad Air 2 ha ricevuto l’aumento a 2 GB. Più RAM significa più libertà nel multitasking, con possibilità di tenere aperte più applicazioni in background, senza avere un calo importante delle prestazioni. Siamo nel 2015, e uno smartphone top di gamma con ancora soltanto 1 GB di RAM non si può più proporre. Ecco quindi che l’iPhone 6S quasi certamente sarà provvisto di 2 o 3 GB di memoria.
Anche la presenza del Force Touch è una cosa praticamente certa, considerato che il touch sensibile alla pressione lo troviamo non solo nell’Apple Watch, ma anche negli ultimi computer portatili Macbook. La casa di Cupertino riutilizza sempre le tecnologie nei suoi prodotti, e anche con l’iPhone 6S si ripeterà il copione.
Infine, la scocca in alluminio potrebbe avere la certificazione IPX, così da resistere alle infiltrazioni di liquidi e polvere, e la batteria al litio avrà una maggiore capacità, garantendo un’autonomia più elevata.
Tutti questi sono soltanto dei rumors, ma siamo convinti che ci sia del vero in mezzo a tali indiscrezioni.