Il 28 Luglio Motorola ha presentato un trio di smartphone uno più interessante dell’altro. Chi segue le notizie di tecnologia mobile ormai sa che per avere un prodotto di vertice non sono più necessarie spese folli da 600 – 800 o 1.000 euro.
Nel caso di Moto X Play, si può risolvere la questione con 300 euro. Non sono pochi, certo, ma sono meno della metà dei soldi necessari, per esempio, per iPhone o Galaxy S6. Lo stesso ragionamento può essere fatto con Moto X Style, il fratello più lussuoso di X Play, e con il nuovissimo OnePlus 2. I prezzi di questi due sono destinati a non superare i 400 euro.
Ora focalizziamo la nostra attenzione su Motorola Moto X Play, telefono che ha delle caratteristiche eccellenti, specie per il prezzo per il quale viene proposto. Ma non è tutto oro quello che luccica, pertanto oltre ai punti di forza in questo articolo prenderemo in considerazione anche le debolezze. Poi salteremo alle conclusioni.
MOTO X PLAY: 7 MOTIVI PER COMPRARLO
1. memoria espandibile – la memoria interna non entusiasma particolarmente, visti i formati da 16 e 32 GB. Tuttavia la si può espandere a piacimento per altri 128 GB attraverso le schede microSD. La memoria esterna inoltre è molto comoda per tutti coloro che sono soliti installare ROM o fare operazioni delicate nel telefono, in quanto i dati possono essere comodamente posizionati sulla microSD senza la paura che vengano cancellati.
2. fotocamera – è la stessa che troviamo su X Style, con poche differenze dovute alle limitazioni hardware offerte dal processore (per esempio non è supportata la registrazione video 4K). 21 Megapixel con flash a due toni non è affatto male, soprattutto considerati i risultati che sono emersi dai test di DxOMark (leggi: "Moto X Style appena dietro a Galaxy S6 secondo DxO Mark").
3. batteria – beh è quasi superfluo dire che la batteria di X Play sia tra le migliori in circolazione: con 3.630 mAh batte senza problemi la concorrenza ed è in grado di garantire, secondo Motorola, 48 ore di autonomia in uso normale. Una batteria del genere non sarebbe tanto efficace se non fosse accompagnata da altre caratteristiche hardware come lo schermo e il processore.
4. schermo – è bello grande con i suoi 5,5 pollici di diagonale. Fortunatamente la scelta che è stata fatta per la risoluzione è ricaduta sul Full HD (1080 x 1920 pixel per circa 400 ppi) e non su risoluzioni assurde come il quad HD (oltre 500 ppi), che non fanno altro che appesantire il lavoro del processore senza apportare benefici agli utenti.
5. processore – Snapdragon 615 non sarà il meglio attualmente in circolazione, soprattutto considerando l’esistenza della gamma Snapdragon 8xx, ma può essere ritenuto una buona scelta per chi sa dare il giusto valore all’autonomia piuttosto che alla potenza pura. Processori del genere comunque non entreranno in difficoltà, casi limite a parte (come con giochi ad altissima risoluzione o con l’esecuzione di numerose applicazioni pesanti).
6. dual SIM – la dual nano SIM, la cui disponibilità varierà in funzione del mercato di destinazione, è una comodità che consente di avere due numeri in un unico smartphone.
7. qualità/prezzo – è molto difficile scegliere di non acquistare un prodotto del genere, soprattutto in relazione al suo prezzo di lancio, pari a 299 dollari. E’ relativamente basso, soprattutto rispetto ad altri prodotti della stessa fascia.
Moto X Play: prezzo basso e pochi compromessi
MOTO X PLAY: PERCHE’ NON COMPRARLO
1. RAM – chi va in cerca di uno smartphone di punta sa che la RAM è un fattore molto importante. I ‘soli’ 2 GB di RAM di per se non sono così male, visto che consentono di compiere tutte le operazioni che si desiderano (inoltre il sistema di gestione della RAM di Android è diverso da quello ‘classico’ di Windows). Ma rispetto ai 3 GB di X Style o ai 4 GB di OnePlus 2 suonano tanto come il vero e proprio fattore limitante del telefono.
2. dimensioni – è chiaro, se si prende un telefono con lo schermo da 5,5 pollici non si può pretendere che sia compatto o leggero. In realtà le dimensioni di X Play non sono male, soprattutto se si considera che il telefono deve contenere una batteria così importante. Però i 10,9 millimetri di spessore non sono così pochi, così come non sono pochi i circa 170 grammi di peso. In caso di un eventuale acquisto, questi sono fattori da tenere in considerazione.
3. doppi altoparlanti frontali – X Play ha un solo altoparlante frontale, ma non due. Questo è un difetto solo nel caso si prendano come riferimento altri smartphone top di gamma (vedi X Style, Nexus 6, HTC One M9). La scelta di altoparlanti stereo avrebbe sicuramente fatto piacere.
4. batteria non rimovibile – volendo fare i puntigliosi, potremmo dire che se la batteria fosse stata sostituibile sarebbe stato meglio.
CONCLUSIONI
Motorola Moto X Play è molto allettante. Sarà un pò grosso e non avrà la fotocamera allo stesso livello di X Style (anche se siamo molto vicini), ma nonostante il ‘fattore limitante’ dei 2 GB per il prezzo cui viene proposto sarebbe da scriteriati non prenderlo in considerazione per un eventuale acquisto. Il punto debole degli smartphone odierni è l’autonomia; X Play risolve il problema attraverso caratteristiche hardware bilanciate e una batteria mostruosa, da 3.630 mAh.
Dunque vale la pena acquistarlo? Assolutamente si.
Per altre informazioni consigliamo la lettura di OnePlus 2 vs Moto X Play vs Moto X Style: la Super Sfida.