L’ascesa di Google Allo continua. Al 14 dicembre 2016 l’app è stata scaricata oltre 10 milioni di volte solo dal Play Store sui dispositivi Android.
In meno di una settimana dalla disponibilità ricordiamo che la applicazione Google Allo ha superato il milione sul Play Store nonostante le avvertenze legate alla privacy, e in meno di dieci giorni dal lancio ha poi raggiunto i 5 milioni di download, il tutto solo su Android. Allo è diventata subito dopo il lancio la app #1 sul Play Store davanti a Facebook Messenger ed è riuscita a superare il traguardo di Google Duo, l’applicazione sempre di Google che consente di fare videochiamate in HD che ha raccolto 5 milioni di download solo sui dispositivi Android nei primi 10 giorni dal rilascio.
Come notato dagli utenti di Reddit, Allo è ormai entrata nell’Olimpo delle altre applicazioni targate Google che sono state scaricate dal Google Play Store più di un milione di volte – Youtube, Google Ricerca, Google Foto, Traduttore, Play Giochi, ecc.
Google Duo, la nuova app per fare videochiamate che la società rilasciato nel mese di agosto, è già stata scaricata da 10 a 50 milioni di volte, e Allo dovrebbe seguire le stesse orme.
Riguardo le polemiche circa la privacy, Allo garantisce crittografia "end to end" solo se usata nella modalità in "incognito", quindi non viene attivata per impostazione predefinita. Infatti, per poter sfruttare tutte le funzionalità del nuovo assistente digitale Google Assistant la tecnologia di Google deve poter leggere cio’ che scrivono gli utenti nelle conversazioni, altrimenti non riuscirebbe ad adattarsi alle preferenze dell’utente e svolgere ricerche web, effettuare prenotazioni e altre operazioni direttamente all’interno dell’app senza uscire.
Google Allo è disponibile anche in Italia sia per dispositivi Android che per iOS di Apple – al momento in cui scriviamo non sappiamo quante volte Allo è stata scaricata su iOS, non rientrando l’app ancora nella classifica ufficiale di Apple delle prime 100 applicazioni piu’ scaricate.
L’assistente Google funziona al momento solo in lingua inglese ma la società di Mountain View ha promesso che parlerà altre lingue, tra cui l’italiano.
Chi ha uno smartphone probabilmente ha anche una applicazione di messaggistica installata, anche solo IMessage di Apple o Facebook Messenger, ma ce ne sono tantissime disponibili sia per iOS che Android – Whatsapp, Snapchat, Line, Viber, Skype, Telegram e chi piu’ ne ha piu’ ne metta. Il grande numero di download della nuova app Allo di Google potrebbe anche solo essere stato raggiunto per una curiosità dimostrata dagli utenti verso la nuova app, giusto per vedere se ha qualcosa di diverso dalle funzionalità offerte dalla concorrenza, e non è da escludere che dopo averla provata per un breve periodo sceglieranno di cancellarla. Allo non potrà mancare sui dispositivi degli utenti ‘sempre connessi’ e fanatici dei social network, non rendendosi conto magari che hanno piu’ applicazioni per fare le stesse cose per le quali ne basterebbe solo una. Queste applicazioni, progettate principalmente per rendere piu’ divertenti le conversazioni, stanno gradualmente evolvendo in piattaforme per la messaggistica sempre più complesse. Guardiamo anche al nuovo iMessage di Apple, che a partire da iOS 10 è diventato molto piu’ simile a Facebook Messenger (scopri qui le novità).
Quale è la vostra applicazione di messaggistica preferita? Avete gia’ provato Allo? Scriveteci nel box dei commenti qui sotto.