WhatsApp ha fatto il suo passo indietro di cui vi abbiamo parlato pochi giorni fa: come previsto dalle indiscrezioni circolate nei giorni scorsi sul web, la doppia ‘spunta blu’ introdotta da pochi giorni per dare conferma al mittente che il destinatario ha letto il messaggio si può disattivare, ma per il momento solo sull’app per i dispositivi Android.
Secondo quanto scrivono i colleghi di The Next Web, possiamo disattivare la doppia ‘spunta blu’ solo se abbiamo un dispositivo che esegue il sistema operativo mobile di Google, ma presto potranno anche gli utilizzatori di iPhone o smartphone con altri sistemi operativi come Windows Phone. Tempistiche precise non sono però state fatte.
In pratica, se dalla sua introduzione la doppia ‘spunta blu’ era attiva di default, adesso è un’opzione facoltativa, il che significa che decidiamo noi se attivarla o meno. Ma come fare per decidere o meno se visualizzare la doppia spunta? E’ molto semplice: per disattivare la notifica su Android è necessario scaricare dal sito ufficiale di WhatsApp l’ultima versione dell’app, poi deve essere installata, quindi dobbiamo entrare nel menù Impostazioni, accedere alla sezione Privacy, e togliere la spunta blu alla voce "Read receipts".
Il doppio segno di spunta blu appare sullo schermo di chi invia un messaggio (il mittente) quando chi lo ha ricevuto (il destinatario) lo ha anche letto. Funzionalità attiva da meno di un paio di settimane, sul web non sono mancate le immediate proteste degli utenti, secondo i quali rendere obbligatorio far sapere al mittente se abbiamo letto o meno il suo messaggio è una invasione della privacy. Il team di WhatsApp si è quindi attivato per apportare le opportune modifiche, così da rendere più felici (e sicuri) i suoi 600 milioni di utenti attivi mensili.
Una novità molto attesa dagli utenti è invece l’introduzione delle chiamate vocali su WhatsApp, già annunciata dai creatori del servizio all’inizio dell’anno al Mobile World Congress di Barcellona ma non ancora introdotta nell’app mobile. E’ stata rinviata al 2015. L’Ad di WhatsApp ha di recente ribadito che al momento non è prevista l’introduzione di annunci pubblicitari nell’app mobile, sebbene sia risultato che nel 2014 WhatsApp ha perso 140 milioni di dollari e ha generato solo 10 milioni di entrate per Facebook.