Apple ha leggermente superato le stime degli analisti per quanto riguarda le vendite di iPhone nel corso del suo terzo trimestre fiscale 2015. Il colosso di Cupertino ha infatti venduto 47,5 milioni di unità del suo melafonino, come riportato dal Wall Street Journal.
47,5 milioni di iPhone venduti nel Q3 2015 fiscale equivalgono ad un aumento del 35% dei volumi di vendita del dispositivo rispetto all’anno precedente.
Per confronto, gli analisti di Wall Street avevano previsto per l’azienda di Cupertino vendite per 47 milioni di iPhone nel periodo in questione.
La vendita di iPhone nel terzo trimestre fiscale ha rappresentato il 63% dei ricavi totali di Apple pari a 49.61 miliardi di dollari.
Il prezzo medio di un iPhone acquistato è aumentato di oltre 100 dollari a 662,42 dollari grazie ai più costosi nuovi iPhone 6 e iPhone 6 Plus.
Nel complesso, il valore delle vendite di iPhone è aumentato del 59% a 31.7 miliardi di dollari.
In questo periodo è giustificabile un sensibile calo delle vendite di iPhone. Tutti sanno che Apple lancerà un nuovo iPhone nel mese di settembre, e quindi chi ha intenzione di comprare un melafonino preferisce aspettare per vedere quali saranno le novità e, anche se il nuovo device dovesse essere deludente, non mancherà il sensibile calo dei prezzi della precedente generazione di iPhone.
Il terzo trimestre fiscale del 2015 è stato il primo trimestre in cui si possono tirare le prime somme riguardo a Apple Watch, il primo smartwatch di Apple. Come ampiamente descritto in più approfondimenti [LEGGI: Apple Watch, stime di vendita rimangono basse], Apple Watch non ha avuto il successo sperato. E questo lo dimostra il fatto che Apple ha incluso una categoria denominata "altri prodotti" nel suo rapporto finanziario, invece di specificare una categoria ‘Apple Watch’ come modo per esaltare le vendite dell’orologio. I ricavi per la categoria "altri prodotti" sono aumentati su base annua del 49% a 2.64 miliardi di dollari.
Apple Watch, parla Tim Cook: lancio migliore di iPhone e iPad
"Il divario si sta allargando tra noi e i nostri concorrenti", ha detto Tim Cook, CEO di Apple. Per quanto concerne Apple Watch, Cook ha osservato che il prodotto è disponibile in solo l’1% dei luoghi in cui l’iPhone viene venduto.
Le cose non vanno affatto bene per l’iPad di Apple: per il sesto trimestre consecutivo, le vendite delle tavolette Apple sono diminuite, nel Q3 2015 del 18% rispetto l’anno precedente.
Dal momento che Apple ha superato la stima di Wall Street per le vendite di iPhone (anche se di poco, di appena mezzo milione di unità), gli investitori non sembrano essere rimasti molto colpiti. Nel trading after hours, le azioni di Apple sono scese di oltre 9 dal giorno precedente, scambiate a 121 dollari.